Egoismo ed altruismo sono semplicemente due estremi che si manifestano a causa dell’attaccamento, della paura, del risentimento, e della chiusura.
La fissazione su di una polarità o l’altra è un sintomo di una mancanza di consapevolezza e di flessibilità.

Osserva le quattro modalità: 
1. ATTACCAMENTO – Attaccarsi alle persone quando si riesce ad ottenere: attenzione, amore, riconoscimento ed approvazione.
2. PAURA – Paura di non riuscire ad ottenere ciò che si vuole dagli altri, sopratutto per quanto riguarda: attenzione, amore, riconoscimento, approvazione. 
3. RISENTIMENTO – Risentimento quando non si riesce ad ottenere ciò che si vuole dagli altri, sopratutto per quanto riguarda: attenzione, amore, riconoscimento, approvazione. 
4. CHIUSURA – Chiusura verso gli altri quando non si riesce ad ottenere: attenzione, amore, riconoscimento e approvazione.

Senza consapevolezza nel qui e ora, dove si vede, si comprende, e si decide, momento per momento, continueremo ad oscillare sempre da un opposto all’altro.

Base per il vivere, oscillando da un lato all’altro del pendolo, nelle emozioni negative e reazioni automatiche.

Non egoisti e non altruisti, ma consapevoli ed amorevoli, qui e ora. 
Si sceglie momento per momento…

A volte serve essere un po’ più egoisti e alle volte serve essere un po’ più altruisti. Il problema è la fissazione, e poi l‘oscillazione del pendolo verso il lato opposto senza considerare ciò che serve nel qui e ora.

Amore e consapevolezza è assenza di fissazione.
E’ presenza e fluidità, flessibilità. 
Vedo, accetto, comprendo, agisco e lascio andare.

Ogni volta che ti definisci un egoista o un altruista ti stai fissando, stai creando una fissazione.

Ogni volta che ti definisci, in un modo o nell’altro, tu stai creando una certa immagine che proponi agli altri, immagine che poi sarai costretto a difendere, anche a costo di andare contro la verità…ciò che serve nel momento presente.

Roberto Potocniak