FAQ
- A che cosa serve il metodo Meditazione Attiva?
Il metodo Meditazione Attiva è un metodo che ci dà la possibilità di conoscere noi stessi, le nostre reali potenzialità, e di cominciare a sapere ciò che è giusto per noi e, di conseguenza, fare scelte consapevoli. Attraverso tecniche che permettono di riconoscere, comprendere ed osservare, in modo differente dal consueto, i nostri meccanismi di azione, oggi è possibile uscire dagli schemi in cui spesso siamo intrappolati e liberarci dai condizionamenti esterni, divenendo artefici della nostra esistenza.
- Come si svolge un seminario?
Durante i seminari, Roberto Potocniak fa eseguire alle persone del gruppo che conduce, esercizi particolari, con movimento del corpo, utilizzandoil respiro, l’attenzione e la sincronia. Tale lavoro è costantemente accompagnato da input che egli dà verbalmente in modo da focalizzare l’attenzione sui meccanismi direazione automatica, che ognuno di noi normalmente possiede.
- La Meditazione Attiva è un metodo terapeutico?
No, è un metodo che non intende sostituirsi alla medicina e che si rivolge essenzialmente a persone, che stanno “bene”, che non hanno in atto patologie o psicosi. E’ un metodo molto lontano da un approccio psicanalitico e sarebbe un errore confondere la metodologia di Roberto Potocniak con la psicoterapia: il lavoro
su se stessi non è inteso come un processo di guarigione o di risoluzione di varie problematiche, ma è un lavoro teso al migliorarsi, conoscersi e crescere. Allo stesso tempo, non è un metodo indicato per coloro che cercano effetti speciali o illusioni positive per rendere interessante la propria vita e non intende fornire false speranze e consolazioni.
- E’ sufficiente fare un seminario o serve farne molti?
Non esiste alcun obbligo o vincolo, perché la decisione, la volontà, la responsabilità di cominciare a lavorare su se stessi deve partire da ciascun individuo. Il lavoro su se stessi, sulla propria consapevolezza, è l’espressione della grande libertà che tutti gli uomini hanno; per questo motivo, richiede responsabilità.
Non vi sono traguardi, perché è un lavoro fatto di tappe, di costante costruzione, che ciascun individuo compie con sfumature uniche ed individuali.
- Tutti possono partecipare ai seminari?
Si, tranne nel caso dei minorenni, o nel caso in cui si soffra di qualche tipo di patologia debilitante, fisica o psichica, e in quel caso servirà presentare un certificato medico di idoneità.
- Devo cambiare stile di vita?
No, perché il metodo Meditazione Attiva non è un metodo che estranea dalla vita e non richiede sacrifici; esso trae linfa vitale dagli accadimenti quotidiani e dal rapportarsi continuamente al mondo che ci circonda. E’ un metodo laico, al quale si può avvicinare qualsiasi persona, perché esso va al di là dei limiti posti da discriminazioni etniche, religiose ed ideologiche.